Con l’arrivo della primavera ritorna un pericolo per i nostri amici: il FORASACCO!
Sono spighe di Graminacee che crescono facilmente sul nostro territorio e data la loro particolare forma, riescono ad attraversare i tessuti dei nostri vestiti e infiggersi nella cute, nelle mucose e nei condotti dei nostri animali, spingendosi sempre più in profondità.
Possono entrare attraverso qualsiasi orificio naturale (naso, bocca, orecchio, occhio e apparato genitale) o farsi strada attraverso la cute integra, come nel caso degli spazi interdigitali.
E’ importante identificare i sintomi precocemente per poter rimuovere il forasacco dalla zona interessata al più presto. Logicamente i sintomi variano in base alla localizzazione del corpo estraneo, che una volta all’interno dell’organismo, crea infezione e infiammazione del sito. La spiga, infatti, spesso porta con sé numerosi batteri e ife funginee, che sono responsabili di gravi infezioni, e che talvolta possono mettere in serio pericolo la vita dei nostri amici.
Di seguito riportiamo alcuni casi di pazienti a cui sono stati rimossi corpi estranei prima della loro migrazione (rimozione per via endoscopica) ed alcuni casi, invece, di pazienti in cui è avvenuta la migrazione dal polmone ad altri distretti, causando gravi processi infettivi che ne hanno messo in serio pericolo la vita.
CASO 1: LOCALIZZAZIONE A LIVELLO NASALE
Cane femmina Meticcio di 2 anni. A Dicembre 2017 veniva riferita per scolo nasale muco-purulento non responsivo a terapia antibiotica e antinfiammatoria. I proprietari riferivano che durante la precedente estate il paziente aveva avuto per alcuni giorni accessi di starnuti, che si erano poi risolti spontaneamente. Si eseguiva quindi endoscopia delle vie aeree superiori (rinoscopia) durante la quale si evidenziava la presenza di un corpo estraneo vegetale (forasacco). Il paziente presentava inoltre estesa lisi dei turbinati a causa della colonizzazione della cavità nasale da parte di ife funginee, trasportate dal forasacco stesso. Si provvedeva quindi alla rimozione del corpo estraneo per via endoscopica e al trattamento dell’infezione funginea.
CASO 2: LOCALIZZAZIONE A LIVELLO BRONCHIALE
Cane maschio Meticcio di 6 anni. Veniva riferito per tosse ad insorgenza improvvisa dopo una passeggiata libero in campagna. Si eseguiva endoscopia delle vie aeree profonde (bronscoscopia) per la ricerca di eventuali corpi estranei inalati durante la passeggiata. Si provvedeva alla rimozione di 3 forasacchi localizzati a livello bronchiale.
CASO 3: LOCALIZZAZIONE A LIVELLO SOTTOCUTANEO DELLA ZAMPA
Cane maschio Golden Retriever di 5 anni. A Settembre 2017 si presentava in visita per gonfiore della zampa anteriore destra, con dolore e zoppia. Alla visita si notava la presenza di una piccola lesione a livello interdigitale con fuoriuscita di materiale purulento. Si eseguiva ecografia della parte per la ricerca di un eventuale corpo estraneo. Localizzato il forasacco, si provvedeva alla sua rimozione per viaecoguidata.
CASO 4: LOCALIZZAZIONE TORACICA
Cane Pastore Maremmano di 4 anni, con difficoltà respiratoria e versamento pleurico purulento. Tac eseguita a Gennaio 2018. Il paziente aveva manifestato episodi di tosse nel mese di Luglio 2017. Si eseguiva un intervento in toracoscopia per l’asportazione dell’apice del lobo polmonare caudale sinistro e per effettuare una pulizia e drenaggio del cavo pleurico. Si rinveniva nel cavo pleurico, all’interno di un zona di pleurite saccata, un corpo estraneo vegetale (forasacco). Si provvedeva quindi alla sua asportazione.
CASO 5: LOCALIZZAZIONE A LIVELLO DEL FIANCO
Cane Golden Retriever femmina di 2 anni, a Marzo 2018 presentava estesa tumefazione del fianco destro, con fistola purulenta. Veniva trattato con antibiotico e antinfiammatorio con notevole miglioramento. Al termine della terapia si ripresentava il problema. Si eseguiva Tac total body che ci permetteva di evidenziare un estesa tumefazione a carico di tutta la parete toraco-addominale destra , a livello sottocutaneo e muscolare, con particolare reazione sottocutanea fra la decima e la tredicesima costa. Si provvedeva quindi a pulizia chirurgica della zona maggiormente interessata dal processo infettivo e alla rimozione di un corpo estraneo vegetale (forasacco) da questa sede.
CASO 6: LOCALIZZAZIONE A LIVELLO SOTTOLOMBARE
Cane Setter Inglese di 6 anni. A Marzo 2017 presentava un’estesa tumefazione del dorso e del fianco sinistro, con febbre e abbattimento. Si eseguiva Tac total body e si evidenziava una estesa tumefazione a livello sottolombare del muscolo ileo-psoas sinistro, con interessamento peritoneale. Il processo infiammatorio/infettivo si estendeva ai muscoli della parete addominale e nel sottocute. Si provvedeva quindi alla pulizia chirurgica della zona, con asportazione di materiale necrotico-purulento e applicazione di un drenaggio temporaneo.
La prevenzione e la diagnosi precoce nel caso di ingresso all’interno dell’organismo di un corpo estraneo sono fondamentali! In caso di qualsiasi dubbio o sospetto, non esitate a contattare un medico veterinario che potrà proporvi gli accertamenti più idonei per diagnosticare e rimuovere questo nemico non proprio invisibile!